Tornare all'università dopo 10 anni

Mi hanno chiesto di parlare agli studenti di economia e giurisprudenza dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento, per condividere insegnamenti e segreti legati al successo professionale.

Ho deciso di aprire il mio intervento parlando di Iceberg e di come questo straordinario fenomeno della natura è la sintesi perfetta della vita di ognuno di noi. Spesso le persone conoscono soltanto la nostra punta dell’iceberg, ciò che mostriamo di noi: i successi, la sicurezza, la migliore essenza di ciò che siamo. In verità, spesso le persone dimenticano che l’intero iceberg galleggia grazie all’enorme blocco di ghiaccio che è sott’acqua e che nessuno vede, in quel blocco di ghiaccio ci sono le delusioni, i fallimenti, le lessons learned (a caro prezzo), le cadute da cui ci siamo rialzati e tutta la nostra esperienza, la stessa che ci ha forgiato per sempre.

Si guarda al successo delle persone pensando che esistano forze maggiori come “la fortuna”, “il caso”, “la persona giusta al momento giusto” e tante, tante altre. Basterebbe invece parlare 5 minuti in più con queste persone per scoprire che la fortuna non esiste, che nella vita nessuno ti regalerà mai nulla e che se vuoi avere successo devi rimboccarti le maniche ed impegnarti, in qualsiasi campo, disciplina o contesto tu voglia farlo.

Quella di ieri è stata una sessione emozionante, un modo per far conoscere a i ragazzi il giusto mindset che potrà supportarli nelle sfide al di fuori dell’università.

In particolare ho condiviso con loro 7 insegnamenti che tornando indietro, tra i banchi dei primi giorni di università, mi avrebbero aiutato ad affrontare questi ultimi 10 anni in maniera diversa:

Lezione numero 1 : La passione è la più grande forma di motivazione 

“Hai scelto di fare giurisprudenza perché vuoi fare l’avvocato?” Quante volte abbiamo sentito questa frase, come se il fatto stesso di aver iniziato un percorso ci impone da subito una etichetta, il bollino di quello che sarà la meta da raggiungere. Il solo pensiero ci mette già nell’ansia di dover capire, anni prima, se è davvero ciò che vogliamo oppure no. Non è così, scegli sempre ciò che ti rende felice, scegli quello che ti fa stare bene, quello che ti fa sentire passione e vedrai che al di là della meta che raggiungerai (seppur diversa da quella che avevi immaginato), il tuo percorso sarà sempre accompagnato da una fortissima determinazione. Non chiederti se quello che stai facendo oggi ti porterà un domani a fare ciò che vuoi, nella vita spesso le cose non vanno mai come credi, chiediti piuttosto se ciò che stai facendo oggi ti rende felice.

Lezione numero 2 : L’umiltà

Siate umili, accettate le sfide, andate a vendere porta a porta, servite in un ristorante o provate a fare il rider per una compagna di food delivery, il lavoro nobilita l’uomo ed ha la grande peculiarità di farvi fare esperienza, la più grande forma di apprendimento e di crescita. Spesso le persone non iniziano mai, restano alla ricerca dell’impiego perfetto, di quello che ci hanno insegnato i film o che sentiamo dire in giro, nel frattempo passano gli anni e diventa sempre più difficile iniziare. Non perdere tempo, inizia con ciò che trovi, con umiltà e vedrai che passo dopo passo otterrai molto di più.

Lezione numero 3 : Servono competenze

Non smetterei mai di imparare cose nuove, sfida te stesso a leggere un nuovo libro o seguire un nuovo corso. Non fermarti, Socrate diceva che “sapiente è colui che sa di non sapere” , e non dire che non hai tempo, ti basterà rinunciare ad una serie TV su Netflix per far crescere il tuo bagaglio di conoscenze. Grazie al digitale puoi accedere a qualsiasi tipo di informazione in qualsiasi momento, sfruttalo!!

Lezione numero 5 : Tutti abbiamo paura

Impara a convivere con le tue paure, non dar retta a chi ti dice che devi essere “coraggioso”, che bisogna “combattere la paura”. La verità è che tutti hanno paura e che le persone che vedi sicure di se non hanno fatto altro che imparare a convivere con la paura, a cavalcarla, a trarne energia positiva. Prova a guardare la paura da una prospettiva diversa e scoprirai che può essere la tua più grande fonte di motivazione.

Lezione numero 6: Siamo in un mercato globale 

Pensare di studiare, fare carriera o avviare una nuova attività imprenditoriale pensando al mercato locale è fallimentare in partenza. In un mondo sempre più globale non possiamo che pensare in WWW mode. Impara l’Inglese, approfitta degli studi universitari, delle opportunità come Erasmus, dei colleghi stranieri, per imparare ed allenare il tuo inglese, sarà la competenza che ti servirà di più nel tuo futuro.

Lezione numero 7 : Il colloquio di lavoro e il personal branding 

E’ finita l’epoca del CV, non puoi pensare che basti un buon curriculum per trovare lavoro. Oggi le aziende selezionano le persone sempre di più sulle soft skills, sulla capacità di risolvere problemi e lavorare in team. Cura il tuo personal branding, se non lo hai ancora fatto apri il tuo profilo su Linkedin, le aziende 2.0 assumo prevalentemente utilizzando Linkedin e prima inizi a crearti una tua identità digitale anche su questo social network e maggiori saranno le possibilità di fare una buona impressione durante il tuo prossimo colloquio di lavoro.

Devo dire che non avrei mai immaginato di ritrovarmi in un situazione simile, è stato davvero emozionante ricevere i complimenti da studenti, professori e collaboratori dell’Università, tornare tra i banchi dopo quasi 10 anni è stata la più forte dimostrazione di quanto, applicando le 7 regole appena descritte, sia facile ottenere risultati inimmaginabili.

Un ringraziamento speciale al Prof. Francesco Rota, persona straordinaria con una visione fuori dal comune, ho avuto la fortuna di conoscerlo in questa occasione e sono certo che collaboreremo ancora insieme, vi lascio con un video di backstage, simpatico, irriverente e che chiude questo post con il consiglio più importante che ho voluto trasmettere ai ragazzi: studiate e lavorate divertendovi !!!!

Giovanni